In età augustea, nei quadri centrali delle decorazioni parietali si diffusero le raffigurazioni di scene tratte dal vasto repertorio mitico e teatrale greco: Ercole, Medea, Paride, Giasone, Fedra, Polifemo... Fondamentale per la scelta dei soggetti era il rapporto tra lo spazio da decorare e la dimensione degli ambienti, la loro funzione, la presenza o assenza di luce, l'apertura su altri vani o giardini.
(dalla mostra di Bologna, " I pittori di Pompei")
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